PokerStrategiaTexas Hold'emTornei

Nomi delle posizioni al tavolo da poker con 10 giocatori

Uno degli aspetti più importanti in un torneo di poker, nonché uno dei più ignorati, è la posizione al tavolo in una mano. Sembra stupido o esagerato, ma a seconda della nostra posizione abbiamo dei vantaggi e dei svantaggi. Innanzitutto, analizziamo la differenza tra essere in posizione ed essere fuori posizione rispetto ad un altro giocatore: nel primo caso parleremo dopo l’avversario, nel secondo caso saremo noi a parlare prima di lui.

Per quanto riguarda le posizioni al tavolo, analizziamo un torneo da 10 persone. Il tavolo verrà suddiviso esattamente in: early positions, middle positions, late positions, blinds. È bene puntualizzare che riducendo i posti al tavolo, la middle position andrà a diminuire fino a scomparire del tutto.

Early position

Per early position s’intende, con precisione, i primi tre posti che parleranno sul tavolo, ossia i tre giocatori dopo il grande buio. Il primo a parlare, nello specifico, è chiamato UTG (under the gun) che potremmo volgarmente tradurre in “nel mirino della pistola”.

La early position, specialmente l’UTG, è senz’altro la posizione più scomoda in assoluto al tavolo, poiché è composta da coloro che parlano per primi in assoluto. L’UTG, nello specifico, è fuori posizione con tutti, di conseguenza non sa quanti e chi andrà a vedere quella mano. È infatti consigliabile foldare la maggior parte delle mani da UTG, a meno che non siano delle ottime mani come figure o suited connectors.

L’UTG porta soltanto un vantaggio, quello di poter attuare un bluff più credibile pre-flop. Questo perché puntare forte quando ancora nessuno ha parlato, o comunque in pochi lo hanno fatto, può indurre i tuoi avversari a pensare che tu abbia una buona mano.

Middle position

Nella middle position, come dice la parola stessa, i giocatori si trovano nel mezzo rispetto agli altri partecipanti, ossia il quarto, il quinto ed il sesto a parlare dopo il buio. Su questa posizione al tavolo, la cosa piuttosto lampante, è che i giocatori si ritrovano in posizione rispetto ad almeno 3 persone (4 persone se a parlare è il secondo middle position, 5 se a parlare è il terzo middle position).

In questa posizione si ha la possibilità di vedere più mani, o comunque mani che in early position è meglio foldare, ovvero i suited connectors bassi, come ad esempio 6-7 di picche, oppure figura + kicker medio, come K-7.

Nel caso i cui gran parte dei giocatori fuori posizione rispetto al middle position che parla abbiano foldato, la cosa migliore da fare è quella di rilanciare se le carte lo permettono, in modo tale da invogliare i giocatori fuori posizione rispetto a colui che ha rilanciato a foldare.

Late position

Nella late position, invece, si trovano i giocatori per ultimi a parlare (esclusi i blind), ossia il cut-off ed il bottone, rispettivamente il giocatore prima del mazziere ed il mazziere stesso. Portano il vantaggio di vedere il gioco già effettuato da parte degli altri giocatori al tavolo e ci permette di sapere in quanti hanno deciso di vedere il flop, se qualcuno ha rilanciato e, soprattutto, quante fiches ci sono sul piatto.

In questo caso, a seconda di quanti hanno deciso di vedere il flop possiamo decidere, in piena serenità, se vale la pena andarci o meno. In caso di molti fold, avremo la possibilità di vedere mani che in caso di molti call avremmo dovuto foldare.

L’altro grosso vantaggio è che, dopo il flop, i late position saranno gli ultimi in assoluto a parlare poiché il primo a parlare non sarà più l’UTG, bensì il giocatore seduto successivamente rispetto al mazziere, nonché lo small blind.

Blind

Posizione piuttosto scomoda. In quanto blind saremo costretti a mettere il buio, per regolamento, ancor prima di vedere le carte. Il big blind, addirittura, dovrà puntare l’intero buio; nel caso dello small blind, invece, la puntata obbligatoria sarà di mezzo buio, perciò in caso di mani veramente pessime come 7-2 off-suited saremo costretti a regalare mezzo buio al futuro vincitore del piatto.

Il fattore ancor più scomodo è che post-flop i blind saranno sempre i primi a parlare, pertanto fuori posizione con tutti i giocatori al tavolo. Di conseguenza avranno gli stessi vantaggi e svantaggi dei giocatori in early position in fase pre-flop.

Tags
Mostra di più

Articoli correlati

Guarda anche

Close